Galosce selvagge
Strada se vuoi li senti passar
Fantasmi di viaggiatori
Dall'instancabile andar
Storia rosso mattone, si sa
La vita tanto vissuta
La sua eleganza ce l'ha
La pioggia scenderà
Luce a cristalli sulle nostre città
Nostre città, bagnate fradicie
E più belle che mai
Il sole apparirà a cavallo, urlando:
"Jamme, funiculì e funiculà" e brani d'opera
Più forti che mai
Strada se vuoi li senti passar
Sono galosce selvagge
Dall'instancabile andar
La notte si aprirà
Odore di luna e di pietra avran
Le nostre città
Vento salato dal mare nel buio correrà
Camminatori che
Non han mai preso neanche un treno
Che è uno e neanche un tranvai
Han valutato il selciato e l'eterno via vai
Strada se vuoi li senti passar
Sono galosce selvagge
Dall'instancabile andar