IL CORAGGIO DELLA PAURA
Soffri come una donna e non vorrei
Vederti triste dentro gli occhi miei
Per avere paura
Devi avere coraggio
Ed eravamo su una strada
Fuori dai muri di casa
Per avere paura
Devi avere coraggio
Eravamo in macchina da soli
Ti guardavo e avevi gli occhi gonfi
Aumentava il battito nei polsi
E mi dicevi, "Dentro ho mille chiodi, mi fanno sanguinare", eh-eh
Volevi solo un padre, eh-eh
E invece piangi quando parli di lui
Che ti addossa le colpe a te di tutti i problemi suoi
Ti fa sentire uno zero, eh
Ma tu hai imparato col tempo, sì, a non dargli più peso
Soffri come una donna e non vorrei
Vederti triste dentro gli occhi miei
Per avere paura
Devi avere coraggio, eh
Ed eravamo su una strada
Lontano dai muri di casa
Per avere paura
Devi avere coraggio
Se chi ti ha messo al mondo non è in grado di volerti bene, non è colpa tua
E se ogni volta pensi "stavolta è diverso" e torni indietro, non è colpa tua
Dubitare nel bene e nel male non è una condanna, è la nostra natura
E tu ti senti come una pietra preziosa senza luce e senza caratura
Odiare non è quello che vuoi
Ma le spinte e gli occhi freddi l'hai rubati dai tuoi
Cerchi ancora un colpevole
Perché ti senti debole, troppo debole
E ti fa male vedere tua madre che soffre
Per questo metti il fondotinta sopra le botte
E ti nascondi, eh
Sembra che il male non ti tocchi, eh-eh
Tuo fratello piccolo ha paura
Si nasconde e dalla serratura
Vede un padre che gli fa terrore
Vorrebbe scappare, andare altrove e rimane chiuso in stanza, eh-eh
E tu sei troppo stanca
Soffri come una donna e non vorrei
Vederti triste dentro gli occhi miei
Per avere paura
Devi avere coraggio
Ed eravamo su una strada
Lontano dai muri di casa
Per avere paura
Devi avere coraggio