Scala Di Milano

Luca Pace, Mario Molinari, Cosimo Fini, Luca De Blasi

E mi ritrovo ubriaco in questo locale di Milano
Ripudio questa fama, prova a cambiarmi nel profondo
Ho azzerato l'ego per cercare di essere più umano
Ma come questo bicchiere sono pieno fino all'orlo

Ogni sforzo invano rende chiaro il mio percorso
Guido un deltaplano che va al pronto soccorso
L'orgoglio è troppo avaro, non sopporta mai il confronto
Mi conforta, ma confondo questa gioia col denaro
È una troia che non amo
Stavo nel blocco senza un soldo bucato
Buttato nell'isolato, isolato dal mondo
Estraneo alle vicende dell'alto borgo
Ero sporco, era un sogno che si è realizzato (realizzato)
Pazzo, la mia vita del cazzo
Piena di squilibri, libri letti da ragazzo, in deficit per l'imbarazzo
Col dono mal gestito di saper parlare
Ma ho imparato a chiavare, picchiarmi e sbarbarmi senza avere un padre
Vita veloce con fra' morti per overdose o in prigione
Il peggiore scenario, giù il sipario al teatro delle angosce
Ma ho la mano tra le sue cosce e un vestito cucito a mano
Ah, sembro uno dei Soprano
La mia scenografa lavora alla Scala di Milano
Puoi beccarmi al Circo Loco o al Blue Note
Ad ascoltare del soul, posso ascoltarmi Pino Daniele
Queste fighe non hanno stile, non trovo quella che vada bene
Spero che il cinema italiano torni al successo degli albori
E che i rapper facciano gli scrittori
L'arte nata in strada non ha spazio (yo)
Io con i wanna be mi ci sciacquo i coglioni (yo)

Tra i suoni di ambulanze e volanti, ero lì (eh)
Cristalli, coca, marijuana, MD
Oh, dalle finestre come a dicembre al primo semestre
Tu non lasciarmi solo
Le notti dove piango con i pugni contro al muro, allora
Tu non lasciarmi solo (no, fra'), tu non lasciarmi solo

(G-U-E)
Quando hai sverginato la tua tipa ero lì
Da piccolo a Milano c'era tanta heroine (sì, sì)
I cattivi sono sempre stati i miei eroi
Quel bimbo magro, guercio, tutto strano ero io
Ho visto mio padre schiattare
So che non mi potrò mai, mai comprare un Basquiat
Il rimpianto mi si affaccia alla sera, rancore non ne vale la pena
Anche quando mi si chiude la vena (mai)
Senso di colpa, mi spolpa come un granchio (yeh)
Fuori Rambo, dentro piango
Intanto è tutto hype, zero cultura (zero)
Tento di dare al talento una degna sepoltura
Gli usignoli qui non cantano, ma soffrono
Mi sono sfondato così tanto che soffoco
Guardo un vecchio Scorsese, Corto Maltese
Bevo Porto (oh-oh-oh), non sopporto questa bitch così scortese
Amen (oh-oh-oh)

Tra i suoni di ambulanze e volanti, ero lì (eh)
Cristalli, coca, marijuana, MD
Oh, dalle finestre come a dicembre al primo semestre
Tu non lasciarmi solo
Le notti dove piango con i pugni contro al muro, allora
Tu non lasciarmi solo (no, fra'), tu non lasciarmi solo

Curiosità sulla canzone Scala Di Milano di Tedua

In quali album è stata rilasciata la canzone “Scala Di Milano” di Tedua?
Tedua ha rilasciato la canzone negli album “La Divina Commedia” nel 2023 e “La Divina Commedia” nel 2023.
Chi ha composto la canzone “Scala Di Milano” di di Tedua?
La canzone “Scala Di Milano” di di Tedua è stata composta da Luca Pace, Mario Molinari, Cosimo Fini, Luca De Blasi.

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