IL SENSO DELL'ODIO [Unplugged]

Maurizio Pisciottu

Un, du'
Un, due, tre, quattro

Yao, ah, check

Mi capita di stare anche peggio, ma di che parli?
Parlo da solo, dovrei preoccuparmi?
Ho paura di svegliarmi domani, cosciente
E sapere che non c'è il seguente
Forse
Sapessi quante ne ho fatte di corse
E tutti questi anni di avrei dovuto
Potevo, dovevo, volevo, se fosse
O se magari avessi avuto una faccia normale
Senza problemi per socializzare
Per come vivo è un fatto istintivo
Scrivo versi per i presi male
Amo il senso dell'odio, corroso
Come chi sa che non sarà mai famoso
Ma per famoso tu che cosa intendi?
In Italia è inteso per quanto ti vendi
Il principio di chi suona
È stare in parallelo alla linea di ciò che funziona
Potremo essere diversi
A me basta vedervi sotto il palco a cantare i miei versi
Ho l'acqua alla gola
A scuola dormivo fino all'ultima ora
Non ho mai aperto gli occhi da allora
Sognavo di fare l'universitario dopo il diploma
Forse
Sapessi quante ne ho fatte di corse
E se l'odio fosse una marca farei sicuramente l'endorser
Vedrei il mio nome sopra le borse
Odio chi prende tutto sul serio
Troppo sul serio, troppo sul serio
E ti guardano strano
Solo perché riesco a cambiarti la traccia allo stereo

Il principio di chi suona è stare in parallelo
Alla linea di ciò che funziona
Potremo essere diversi
A me basta vedervi sotto il palco a cantare i miei versi

Non ci resta che l'odio quando tutto finisce
Mi troverai ancora qui, dove il senso lo percepisce, ehi
Non ci resta che l'odio, lui detta e io scrivo, ah-ah-ah-ah
Finché senti il senso dell'odio potrai dire di essere vivo
Non ci resta che l'odio, non ci resta che l'odio
Non ci resta che, non ci resta che l'odio, non ci resta che l'odio

Vorrei tornare indietro come John Titor
Chi?
Forse non l'hai mai sentito
Comunque, dicevo, vorrei tornare indietro nel tempo
Lasciare tutto com'era
Perdermi di esempio, sentirmi empio
Rivivere tutto alla stessa maniera
Tutto ciò che fai ha il suo valore
I ricordi sono come la mafia
Pentirsi è un disonore
Ho il cuore più freddo dell'Asia
Non torno maia casa prima delle tre
Non mi sveglio mai prima delle tre
Lavoro al bar e come tutti, come tutti sogno di fare la rock star
Odio la mia città come la metà di chi riesce a sentirlo
L'altra metà condividono il senso ma non trovano un modo per dirlo, ehi
Per chi non lo capisce mi troverai dove il senso lo percepisce

Non ci resta che l'odio, non ci resta che l'odio
Non ci resta che, non ci resta che l'odio, non ci resta che l'odio
(Uoh)

Non ci resta che l'odio quando tutto finisce
Mi troverai ancora qui, dove il senso lo percepisce, ehi
Non ti resta che l'odio, lui detta e io scrivo, ah-ah-ah-ah
Finché senti il senso dell'odio potrai dire di essere vivo

Yes, bom

Curiosità sulla canzone IL SENSO DELL'ODIO [Unplugged] di Salmo

Quando è stata rilasciata la canzone “IL SENSO DELL'ODIO [Unplugged]” di Salmo?
La canzone IL SENSO DELL'ODIO [Unplugged] è stata rilasciata nel 2023, nell’album “Salmo Unplugged”.
Chi ha composto la canzone “IL SENSO DELL'ODIO [Unplugged]” di di Salmo?
La canzone “IL SENSO DELL'ODIO [Unplugged]” di di Salmo è stata composta da Maurizio Pisciottu.

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