Lettera da Marienbad

Sono contento
Si è alzato un po' il vento
La nebbia cadrà
Nasce il mattino
Una notte di meno
Ed eccomi qua
Laghi e pianura
La radio straniera
Si sente da un po'
Non sono stanco
La guida è sicura
Ce la farò
Questi anni chiusi in una lettera
La tua storia, la tua fuga inutile
L'uomo forte che non sa sorriderti
Il suo mondo che ti annienta.....
Non ti avranno un giorno di più
Se tu vorrai ti aspetta laggiù
La nostra città
La mia casa è ancora così
Disordinata e piena di sole
Come vuoi tu
Strada privata
Villa isolata
Nascosta là
Nell'ombra quieta
Della pineta
Abiti qua
La fontana non è molto limpida
Anche i fiori sanno d'aria umida
Tutto intorno sembra sopravvivere
Mi domando come hai fatto a viverci
Dal confine all'alba per telefono
Dissi solo "son venuto a prenderti"
Eri sola, sola come al solito
Fra un istante tornerai a vivere
(ripete ad libitum)

Curiosità sulla canzone Lettera da Marienbad di Pooh

Quando è stata rilasciata la canzone “Lettera da Marienbad” di Pooh?
La canzone Lettera da Marienbad è stata rilasciata nel 1987, nell’album “I nostri anni senza fiato”.

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