La Mia Pazzia

Bruno Lauzi, Pierre Delanoë, Hubert Giraud, Claude Lemesle

Uomo troppo intelligente
Metà re e metà niente coltivava la mia mente
Alla libertà

Una notte si parlava la seconda si ascoltava
Finché ci si ubriacava di felicità

M'ha insegnato lui la mia pazzia
Questa straordinaria malattia
Che ora non mi lascia mai

Schiavo della fantasia ogni tanto andava via
Ma tornava a casa mia e restava un po'

E lì si ricominciava follemente ci si amava
Quel che in mente gli passava
Proprio non lo so

M'ha insegnato lui la mia pazzia
Questa straordinaria malattia
Che ora non mi lascia mai

Ma una sera se ne andò e mai più da me tornò
Dove vive non lo so non ci penso più

Ora ho un altro uomo anch'io
Fatto a immagine di Dio
Più noioso di mio zio e mi sento giù

M'ha insegnato lui la mia pazzia
Questa straordinaria malattia
Che ora non mi lascia mai

Uomo troppo intelligente
Metà re e metà niente
Ha lasciato la mia mente senza libertà

Curiosità sulla canzone La Mia Pazzia di Ornella Vanoni

Quando è stata rilasciata la canzone “La Mia Pazzia” di Ornella Vanoni?
La canzone La Mia Pazzia è stata rilasciata nel 1974, nell’album “La Voglia di Sognare”.
Chi ha composto la canzone “La Mia Pazzia” di di Ornella Vanoni?
La canzone “La Mia Pazzia” di di Ornella Vanoni è stata composta da Bruno Lauzi, Pierre Delanoë, Hubert Giraud, Claude Lemesle.

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