Fantasimi
Non son che un po' di creta
Or che non sento amor
Se non ho febbre in cor
Non son poeta
La mia virtù romita
Vive superba in sé
Ma la mia giovin fé
Non ha più vita
Tengo serrato il cuore
Perché ho in dispregio ognun
Non credo più a nessun
Credo al dolore
Il dubbio m'ha aggravato
Del negro suo mantel
Solo attraverso a quel
Vedo il passato
E son fantasmi neri
Che lentamente van
Che perdonsi lontan
Nei cimiteri
E sono sguardi spenti
E disnodati crin
Son figli del destin
Spinti dai venti
Oh! Son la mia fanciulla
Che adesso non è più
Sono la mia virtù
Che va nel nulla
Vita! Fatal menzogna
Che noi tentiam negar
Ma che con presto andar
Creder bisogna
Cappa che dio ne diede
Perché?! Non lo sappiam
Ma che dovunque andiam
Ne stroppia il piede
Il fato a noi prescrive
Il pianto, ad ogni età
Vita! Ne fai pietà!
Pure si vive