Nei Sogni Nessuno È Monogamo
L'acqua dentro di me invecchia e diventa vino
E il ciclo della vita che sempre si risolve, piove precipita
Il Padre Eterno è una bibita
Era più facile per un eremita mantenere una dieta sana
Nelle ere di ieri con l'acqua piovana da bere
Io ci provo ora
Ma i prodotti saltano fuori direttamente dalla tele
Hai capito? Ho capito
E cos'hai capito?
Che sono invecchiato in fretta e non ho digerito
Hai capito? Ho capito
E cos'hai capito?
Che mi piaceva di più quando non avevo capito
Hai capito? Ho capito
E cos'hai capito?
Che all'arrivo non ho più il motivo per cui son partito
Hai capito? Ho capito
E cos'hai capito?
Che la vita è cinema straniero senza sottotitoli
E da quando sono uscito dal modo degli adulteri
Per entrare nel mondo degli adulti
È da lì che sto invecchiando male, quanti anni mi dai
Non me lo dice, ma lo pensa fine pena mai
C'era un briciolo di purezza e l'ho cacciato via
La verità se la vuoi spiegare allora è una bugia
Mia nonna urlava "Capelli ricci, pensieri strani"
Però poi ci giocava con le ciocche tra le mani
Così ho imparato che valgono lo stesso
I baci dopo il decesso, i matrimoni al cesso
Perché anche non credere è una Chiesa
È credere, sì, però non in presenza il peccato non mi dà disturbo
Io quando vedo il mare chiedo scusa e mi masturbo
Faccio sogni nostalgici dell'acqua senza loghi
Di tutti che si baciano quando finisce il Covid
Nei sogni no, nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni no, nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni no, nei sogni nessuno è monogamo
Nei sogni no, nei sogni nessuno è monogamo