A mia moglie

Giorgio Calabrese, Charles Aznavour

Quando l'aratro dell'età i
Nostri visi segnerà
Con i lunghi solchi che vi avrà scavato
I nostri figli, grandi ormai
Saranno andati via di qui
Per aumentare, in fondo a noi, il vuoto
Quand'ogni gesto nascerà più
Lento nell'intimità
Per tutto il tempo che sarà passato
Parlarsi, allora
Non sarà pensare a quello che verrà
Ma ricordare tutto ciò che è stato

A passi lenti, tu verrai, con me
Per viali di azalee
Senz'avvenire, e con le idee più chiare
Non sarà facile, però
Malgrado quello che dirò
Negare il tempo che non può tornare
Quando la nostra vita in due
Progetti nuovi non avrà
Avremo un libro da poter aprire
Memorie scritte insieme a te
Senza concluderle, perchè
Solo il finale mancherà ancora
Quando il mio tempo sfiorerà
La soglia dell'eternità
E qualche cosa mi dirà: "Ci siamo"
Quando, guardandoti, vedrò
Che senza il nostro amore, no
Non avrai più quei giorni tuoi di prima
Quando più calmo sembrerò
E la tua mano cercherò
Perchè il mio polso batterà più piano
Dopo aver accettato Dio
Prima di andarmene, lo so
Un'altra volta, se potrò
Io ti dirò, come un addio: "Ti amo"

Curiosità sulla canzone A mia moglie di Charles Aznavour

In quali album è stata rilasciata la canzone “A mia moglie” di Charles Aznavour?
Charles Aznavour ha rilasciato la canzone negli album “Canto l’amore perché credo che tutto derivi da esso” nel 1972 e “Aznavour Sings in Italian” nel 2014.
Chi ha composto la canzone “A mia moglie” di di Charles Aznavour?
La canzone “A mia moglie” di di Charles Aznavour è stata composta da Giorgio Calabrese, Charles Aznavour.

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