Giorni Persi

Decadi a soffocare il diaframma che sprofonda, senza freni
Ostile mi è il tempo, molesta il mio cuore
Guardarci negli occhi e bloccare i sussulti
Mani tese, bocche strette
Riconoscere nell'aria il solito vuoto
Queste paure, queste dottrine, questi luoghi
Giorni persi
Sogno prati caldi dove guardarci da vicino,
Rotolarci e mostrare i denti,
Ora amarci, poi scuoiarci
cssaporare il nulla
Chi ha paura adesso? Chi ha paura adesso?
Essere animali
E non c'è niente, non c'è niente,
Non c'è nulla che ci fermi adesso
czzanniamoci le gole, rinneghiamo vecchi miti, brindiamo ai giorni persi
Giorni persi, giorni persi
Chi ha paura adesso? Chi ha paura adesso?
Giorni persi disegnando croci, giorni persi rovesciando croci
‘Dacci in pasto le tue paure, insegnaci la fede'
Meglio essere animali
Le paure, le dottrine, questi luoghi
Meglio essere animali
Giorni persi masticando chiodi
Giorni persi appendendo il cuore
‘Cieco il gregge al suo pastore, tale è la fede'
Coscienza lascito ai lenti, laceriamoci l'un l'altro
Tra cadaveri di vecchi dei
Brindando ai giorni persi