Stanco e perduto

Vinicio Capossela

Stanco e perduto
Ma ero allegro quando me ne andai di casa
E certe stelle splendevan forti
A far luci e ombre sul mio cammino
Perso e solitario
Non riesco a ricordare
Le tristi note degli occhi
E le corse dietro alla luna
Fuggite via

E le colline sembravan fantasmi neri
Su un fondo blu
E le strade più misteriose d'adesso
Facevan largo alla nostra euforia
La notte passava in fretta e non sarebbe più tornata
Fuggita via anche lei

E proprio l'altro giorno un vecchio amico
Mi dice, "Corri a casa, tutto è cambiato"
"Tua sorella aspetta un figlio"
"E tuo padre ha bisogno di te"
Subito a casa

E io che posso fare
Stanco e perso su una strada
Questioni di sfratto
Faccende di soldi
Ma non importa
Prenderò il primo treno e verrò là

E ora questa storia sembra un vecchio ritornello
Una serenata fatta a una luna traditrice
E mi trovo tutto solo qui a cantarla
Tutti gli altri sono scappati via
Poesie, folletti, pazzi
Amori persi e diventati nostalgia

Curiosità sulla canzone Stanco e perduto di Vinicio Capossela

In quali album è stata rilasciata la canzone “Stanco e perduto” di Vinicio Capossela?
Vinicio Capossela ha rilasciato la canzone negli album “All'una e Trentacinque Circa” nel 1990 e “Liveinvolvo” nel 1998.

Canzoni più popolari di Vinicio Capossela

Altri artisti di Contemporary jazz