Le loup garou
Auuu... Sono un mannaro dentro
Sono un mannaro melancolico
Auuu... la bile nera mi invade
Dopo il rito elettorale
Auuu. quando il Paese si denuda
Un desiderio vivo mi assale
Auuu... un desiderio di carne cruda
Ma il mondo si è fatto fisso
La natura si è chiusa a chiave
Non c'è passaggio fra morti e vivi
Né tra uomini e animali
Ma il passaggio voglio trovare
Io mi voglio trasformare...
Auuu
Il trasformismo va bene in politica
(Auuu...) per farsi votare, per farsi comprare
Per giustificare
Ma non è idea che voglio cambiare
(Auuu...) Io mi voglio trasformare...
Loup garouuuu...
Le loupgarouuuu...
Desiderio di carne cruda
E di correre a quattro zampe
Perdere me stesso
Non guardare più il cielo
Correre nella terra
Correre dentro il pelo
Correre a briglia sciolta
Correre fuori di me
Lasciare il reale, ed entrare nel vero
Lasciare il reale, ed entrare nel vero
Essere fuori quello che ho dentro
E basta col trallallà
Che mi trasformi in lupo
L'anima mia lupina
Voglio farmi lupo
Homo homini lupus
Voglio farmi lupo
Voglio uscire da me
Lasciare il reale, ed entrare nel vero
E basta col trallallà
Lasciare il reale ed entrare nel vero
E basta col trallallà
Lasciare il reale, ed entrare nel vero
Divorare, affilare, l'ira e la gioia
Perdere corpo e parola
Mannaro verso pelo, il pelo sottopelle
Non mi protegga al vento, mi difenda da dentro
Mannaro versopelo
Il pelo sottopelle
Non mi protegga fuori
Mi difenda da dentro
Uscire solo di notte, la mania sfogare per via
Correre tra i sepolcri, correre in mezzo ai morti
Sbranare via ricordi, sbranare via il pensiero
Lasciare il reale ed entrare nel vero
Perdere corpo parola, essere solo gola
Lasciare il reale ed entrare nel vero
Versare l'intelletto dove è riposto il senno
Il senno che si è preso
Nella Luna lo riprenderò
Nella Luna lo riprenderò
Nella Luna lo riprenderò...
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Auuu
Ammalato di melanconia lupina
E lunatico
Fece entrare il diavolo nella sua bile nera
Curato con un salasso
Ammise le sue azioni
Nato la notte di Natale
Già provvisto di denti
Mise in guardia i suoi soccorritori
Dichiarò di essere lupo
E di avere il pelo sottopelle
E fu così scorticato
Dai suoi catturatori
Per dar ragione a lor signori
Ai loro trattati d'inquisizione
Che riportarono di avergli mozzato le zampe
E una volta senza piedi
Avergli recuperato
L'umanità
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu
Le loupgarouuuu