Il tuo cane
Forse non sai che avrei sempre voluto essere il tuo cane
Svegliarti presto la mattina solo perché devo pisciare
E poi guardarti dritto negli occhi
Perché sian le tue mani a darmi da mangiare
E poter farti da cuscino quando piangi
Poterti consolare
Perché lo sai, non vorrei niente di più
Che restare sdraiato accanto a dove te ne stai tu
Sarò la tua cura in ogni gioia e nel dolore
Perché anche se non parlo ascolterò davvero ogni tuo rumore
Sai ieri pensavo che riuscirei a trovarti anche nel buio
Mi basterebbe poterti annusare
Saprei leccare ogni tua ferita e per magia far scomparire il male
Nasconderei ogni mio segreto, anche il più oscuro nel gesto di scodinzolare
Perché sai, non farei niente di più
Che restarmene al tuo fianco finché lo vorrai tu
Sarò la tua cura in ogni gioia e nel dolore
Perché anche se non parlo ascolterò davvero ogni tuo rumore