In Silenzio

STEFANO BREDA, ALESSANDRO VACCA

A voce bassa per dargli maggiore senso
Se sto in silenzio non
Cerco il vostro consenso
Nebbia causata dall’incenso ora
Respiro a fatica
Comunque attendo in silenzio e non mi lamento
Mentre la città dorme io reduce insonne
Raccolgo i miei pensieri e do
Vita ad una creatura deforme
Sento il silenzio lontano dai vostri sguardi
E se qualcuno è ancora in giro
Vorrà dire che farò più tardi
Non si tratta di egocentrismo
È voglia di sfogarmi il book, la penna
Il calamaio le mie uniche armi
Non spreco tempo
Lo investo spesso allenandomi
E faccio in modo che nulla deva rimproverarmi
Aggiungo oggetti sopra la mia scrivania
Mentre con cura seziono l’argomento
Di questa mia poesia
Al buio come se in cella in una abbazia
L'ho scelto anche se
Sofferente di claustrofobia
L’odio che ho dentro sprigiona e
Si espande come epidemia
Lancio messaggi privi di diplomazia
Non do mai peso a una qualsiasi diceria
Piuttosto tendo ad onorare tutta
Quanta la mia dinastia
Prepara la censura in quanto
Sarò assai offensivo
E alle provocazioni orali risponderò in
Modo più che eccessivo
E visto che ho brutte intenzioni
Do fuoco alla miccia di questo esplosivo
Ciò che io miro adesso
Rientra entro l’obiettivo
Io non passivo al dolore bensì vendicativo
Non cesserò finchè di rime non sarò privo
Ad ogni modo sono tornato
Anche se più cattivo

Per soldi non per droga non
È nemmeno per sesso
È un male interno ed è per
Questo che fatto in silenzio
Non è per fama successo un ricco compenso
Quindi cerca nel messaggio che c’è dentro
Qual è il vero senso

Chi non conosce l’ebbrezza della notte
Non giochi con la luce
Chi non conosce il silenzio
Non giochi col suono
Il mio nome non pronunciarlo mai ad alta voce
Di giorno e notte la vita vostra condiziono
Adoro solo l’oscurità e queste ombre
Dove posso stare solo a contatto
Con i miei pensieri la fine è solo un taglio
Netto a sta esperienza
È l’unico modo capace di metter fine
A un po’ di problemi il tempo è un abisso
Profondo come infinite notti
La morte non è peggio prova
A guardarmi negli occhi
Ritorno solo quando delle campane
Senti i rintocchi
Per voi non resta più uscita
Non vi son più sbocchi
Il viso pallido osservo dalla finestra
Vedo ciò che è rimasto
Osservo quello che resta
E non va esprimo tutto il
Concetto con uno sguardo
Metto angoscia in quanto non sono
La bella ma la bestia
Passano i giorni, i secondi
Le settimane e gli anni
Anche se chiuso non riesco a non fare danni
Anche se inverno spalanco ai malanni
Ora sono pronto a scegliere solo i panni
A chi non credeva che tornassi sono tornato
Speravi che ti perdonassi ti sei sbagliato
Vivo soltanto per vendetta
Dopo aver fumato in cameretta
Ed è per questo che da
Tempo son qui di vedetta

Per soldi non per droga non
È nemmeno per sesso
È un male interno ed è per
Questo che fatto in silenzio
Non è per fama successo un ricco compenso
Quindi cerca nel messaggio che c’è dentro
Qual è il vero senso

A voce bassa per dargli maggiore senso
Se sto in silenzio non
Cerco il vostro consenso
Nebbia causata dall'incenso ora
Respiro a fatica
Comunque attendo in silenzio e non mi lamento

Per soldi non per droga non
È nemmeno per sesso
È un male interno ed è per
Questo che fatto in silenzio
Non è per fama successo un ricco compenso
Quindi cerca nel messaggio che c’è dentro
Qual è il vero senso

Curiosità sulla canzone In Silenzio di Vacca

Quando è stata rilasciata la canzone “In Silenzio” di Vacca?
La canzone In Silenzio è stata rilasciata nel 2007, nell’album “Faccio Quello Che Voglio”.
Chi ha composto la canzone “In Silenzio” di di Vacca?
La canzone “In Silenzio” di di Vacca è stata composta da STEFANO BREDA, ALESSANDRO VACCA.

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