Chiuso

Giancarlo Bigazzi, Umberto Tozzi

Quanto ho bevuto ieri sera che ore sono chi lo sa
La testa da che parte gira fermala
Un'atmosfera irlandese e cielo rosso giù in città
E lei cercava rissa senza pietà
Ho spento i fari sotto casa ho riso piangere non so
Mi son voltato era già scesa così ho
Chiuso lacrime di pioggia sui vetri e sul tuo viso
Chiuso senza spifferi di felicità
E così si fa così si fa
Chiuso non si è mai perdenti finché ci sbatti i denti
Ci si sente nascere e morire un po'
Così farò e così farò
Chiuso chiuso

Amore senza compromessi misuro i passi in su e giù
Ma in questa stanza labbra rosse non c'è più
Abituato a respirarti come un dolcissimo aerosol
Vorrei telefonarti e non lo farò
Perché l'estate dura un giorno e sento il primo brivido
Forse speravo in un ritorno quando ho
Chiuso lacrime di pioggia sui vetri e sul tuo viso
Chiuso senza spifferi di felicità
E così si fa così si fa
Chiuso non si è mai perdenti finché ci sbatti i denti
Ci si sente nascere e morire un po'
Così farò e così farò

Chiuso chiuso
Chiuso chiuso
Chiuso chiuso
Chiuso

Curiosità sulla canzone Chiuso di Umberto Tozzi

In quali album è stata rilasciata la canzone “Chiuso” di Umberto Tozzi?
Umberto Tozzi ha rilasciato la canzone negli album “Eva” nel 1982 e “Mama” nel 1984.
Chi ha composto la canzone “Chiuso” di di Umberto Tozzi?
La canzone “Chiuso” di di Umberto Tozzi è stata composta da Giancarlo Bigazzi, Umberto Tozzi.

Canzoni più popolari di Umberto Tozzi

Altri artisti di Axé