PV77
Federico Trimeri, Giacomo Rento, Luca Rocco, Stefano Rutolini
In uno spazio bucato che scivola,
ne approfitto
per guardarmi tra mostri di fumo.
Di fronte ad un panorama scontato,
il transito di quello che esiste
appare ancora più breve.
Un tempo avevo ben chiaro
che la notte fosse amica e rifugio
e chiamavo il suo nome.
Da questo punto che sbaglierei
a chiamare un arrivo,
si vede il dubbio
che ci sfila di fianco.
Riporto il segno
di ciò che cede e si affanna.
Credevo a tutto
senza vedere niente.