Il Regno Della Mole

In esilio non sono stati mai
da cent'anni regnan qui da noi
son saliti in auto
sopra un trono che
condiziona tutto quel che c'è


Non si muove foglia senza che
a decidere sia stato il re
la famiglia vuole
quindi si potrà
anche l'aria è loro qui in città


Questo è un feudo e non una città
ogni cosa è loro proprietà
quattro ruote han soffocato
ogni libertà
e chi non è d'accordo sparirà


Cittadini come sudditi
ricattati nella fabbrica
vincono i ruffiani
tutti schiavi di
qui regnanti da cent'anni qui


Questo è un feudo e non una città
ogni cosa è loro proprietà
quattro ruote han soffocato
ogni libertà
e chi non è d'accordo sparirà


Regno della mole
dirò sempre no
a sua altezza non m'inchinerò


Regno della mole
dirò sempre no
a sua altezza non m'inchinerò


Il giornale chiede prima al re
come e cosa scrivere di te
se tu non sei servo
non ti vendi a lui
i tuoi giorni resteranno bui


I politici si prostrano
le divise lo proteggono
gli abiti talari
li han già fatti dei
burattini che manovra lui


Questo è un feudo e non una città
ogni cosa è loro proprietà
quattro ruote han soffocato
ogni libertà
e chi non è d'accordo sparirà


Regno della mole
dirò sempre no
a sua altezza non m'inchinerò


Regno della mole
dirò sempre no
a sua altezza non m'inchinerò

Curiosità sulla canzone Il Regno Della Mole di Statuto

Quando è stata rilasciata la canzone “Il Regno Della Mole” di Statuto?
La canzone Il Regno Della Mole è stata rilasciata nel 2005, nell’album “Sempre”.

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