Non si può
[Bridge]
È come un gioco
Provo a smettere
Ma è come se fosse una ludopatia
L’imperativo é trasmettere
Ma a chi trasmetto se non sei più mia?
[Strofa 1]
Cerco di essere il più naturale possibile
Scrivo lettere, poi sillabe
Sottomano una libbra con dentro un enigma
Poi sento che vibra, una stigmate
O se no scrivo
Ci sei o no? Se no scrivo
Se non ci sei si mi mancano le forze
Se non ci sei si mi manca il respiro
È tutto strano ma ora quanto sei lontano (mentre)
Saliamo, crolla tutto pian piano
Aria, oro, parole
Vedrò le vette più alte
Cresciuto senza ambizioni
Seduti sopra ‘ste panche
[Ritornello]
No non si può
No che non si può
Non si può cadere prima di volare
No non puoi sapere se la vivo male
Parla parla parla ma io scrivo uguale
Mentre l’ansia mi vuole divorare
Ero immobile nelle sabbie mobili
E dicevo: “Mi dovete salvare”
No non si può
No che non si può
Non si può cadere prima di volare
No non puoi sapere se la vivo male
Parla parla parla ma io scrivo uguale
Mentre l’ansia mi vuole divorare
Ero immobile nelle sabbie mobili
E dicevo: “Mi dovete salvare”
Mi dovete salvare
Mi dovete salvare
Mi dovete salvare
Mi dovete salvare
[Bridge]
Non si può sapere prima di conoscere
Non si può cadere se non si vola
Non si può vedere il sole sorgere
Se stai fermo ancora ancora
[Strofa 2]
Si ricordo ero così
Un bambino piccino davanti al pc
Doppie facce come a memory
Parlo di memorie come se avessi vissuto in altri secoli
Forse con i giorni che passano
Capiró che cosa stiamo creando
I ricordi non bastano, no
E in effetti non mi stanno bastando
Non avere fretta perché non ti porta da nessuna parte
Questa è arte quindi si rispetta
Non ti da le spalle perché ti rispecchia
E a te che mi stai ascoltando dico di ambire sempre al meglio
Trovare un rifugio, un appiglio, un rimedio
E che non esiste un traguardo
[Ritornello]
No non si può
No che non si può
Non si può cadere prima di volare
No non puoi sapere se la vivo male
Parla parla parla ma io scrivo uguale
Mentre l’ansia mi vuole divorare
Ero immobile nelle sabbie mobili
E dicevo: “Mi dovete salvare”
No non si può
No che non si può
Non si può cadere prima di volare
No non puoi sapere se la vivo male
Parla parla parla ma io scrivo uguale
Mentre l’ansia mi vuole divorare
Ero immobile nelle sabbie mobili
E dicevo: “Mi dovete salvare”
Mi dovete salvare