Madre

Fissità immobilità
Fioccano lucciole dentro agli occhi
E orizzonti liquidi gli arti tremano
Febbrili tu ritorni
Nelle pieghe della mente che non sa
Che il mio libro è stato scritto
Per le tue corde vocali
Così sono quel che vuoi e perciò senza età
Non riderà più non riderà più
Non riderà più c'è una luce incomprensibile
Dopo che mi hai lasciato, mi appartieni
Illuminare la mia strada
Anche se io non ho strade da percorrere
Non ho cose da rubare
Dovrei essere felice di ritrovarti
Nel mio sonno
Ma se non sei un incubo, sarai un sogno
E se non sei un sogno allora sei la verità
E io come un elementare compagno di giochi
Dovrei giocare, correre, stancarmi
Lasciarmi accogliere dalle tue mani
Per tornare a casa ma chiunque tu sia
Tu non sei qui
La verità è invisibile agli occhi
È invisibile agli occhi la verità?
La verità è una luce incomprensibile

Curiosità sulla canzone Madre di Scisma

Quando è stata rilasciata la canzone “Madre” di Scisma?
La canzone Madre è stata rilasciata nel 1993, nell’album “Pezzetti di carta”.

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