Roland (Chanson de Geste / Chanson sans geste)

Chanson de geste
Piangete passeri, piangete fiori
Tutte le lacrime che non so versare
Che io non veda più luci e colori
Senza la luce dei mio amore
Roland che sorrideva
Roland con gli occhi di rugiada
Roland coi suo cavallo e la sua spada
Se l'è portato il vento
Se l'è portato il vento
Chanson sans geste
Piccola pietra piccola canzone
Vento di francia e donne affatturate
Lui vi servì di uguale devozione
In guerra e nelle stanze più appartate
Donne, Roland fu come non sapete
Cappone e leccapiedi dei cristiani
E grande solamente in spacconate
Dei tipo "Valgo dieci musulmani"
Roland è fort
Roland è fort

Roland è mica tanto fort

"Mamma li turchi sono proprio tanti"
Disse guardando in ogni direzione
Non fece in tempo ad infilarsi i quanti
Che si trovò già eroe nella canzone...
Volevo solo vivere la vita
Quello era pazzo, sadico e cretino
Ma un giorno finalmente l'ha pagata
E ha finito di fare l'assassino
Roland è fort
Roland è fort
Roland è mica tanto fort
Roland è mort
Roland è mort
Roland è finalmente mort

Curiosità sulla canzone Roland (Chanson de Geste / Chanson sans geste) di Roberto Vecchioni

Quando è stata rilasciata la canzone “Roland (Chanson de Geste / Chanson sans geste)” di Roberto Vecchioni?
La canzone Roland (Chanson de Geste / Chanson sans geste) è stata rilasciata nel 1979, nell’album “Robinson: Come salvarsi la vita”.

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