Paco

Dormi dormi amico mio
Vecchio ladro di conigli
Scopatore senza fine
Zio e nonno dei tuoi figli;
Ti ho pescato in mezzo ai fiumi
Con le spine nel sedere
Navigante nei pattumi
Con gli amici di quartiere;
Mi sei morto cento volte
E sei vivo non so come
Sublimando come un'arte
La rapina e l'evasione;
Sì lo so che c'era amore
Quando mi mettevi sotto
E che stavi sempre in piedi
Quando non andavo a letto...

Ma con quegli occhi da pazzo
Spalancati nella notte
A te andava soltanto
Di scopare e fare a botte:

Dormi, ma perché non dormi mai?
Pensavo: dormi, pure tu ti stancherai!":
Non dormivi mai

Ma sei stanco e il tempo passa
Fai fatica se ti chiamo
Sulla tua poltrona rossa
Come un vecchio gentiluomo;
Come se volessi ancora
Far le corse contro il treno;
Come quando ti accorgevi
Dei miei passi da lontano;

Stai tranquillo che abbiamo chiuso
Tutte le persiane;
E bambini nessuno te li tocca
Stanno bene:

Dormi, sei stato un grande cane
Adesso dormi, hai fatto tutto bene:
Ora è il turno mio, resto sveglio io

Curiosità sulla canzone Paco di Roberto Vecchioni

Quando è stata rilasciata la canzone “Paco” di Roberto Vecchioni?
La canzone Paco è stata rilasciata nel 1993, nell’album “Blumùn”.

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