Graffi

Simone Morabito, Bruno Stefano, Flavio Ciotola, Stefano Amato, Morabito Simone, Stefano Bruno, Ciotola Flavio, Musumeci Maurizio, Leo Curiale

RIVA - GRAFFI
Fidarsi, è correre su un filo che muove le cose In bilico nel vuoto che c’è tra le persone
Può essere anche un modo per non sentirsi soli
Fidarsi è camminare insieme tra le bombe inesplose In un labirinto senza direzione
E con gli occhi chiusi sapere dove andare
E ancora non ce l’ho una risposta Ma dimenticherò
Era una storia di tanti anni fa Ora è schifosa
Per me era solo dolcissima
Un pugno in faccia alla normalità Quando mi dicevi nuda sei bellissima
Vieni qui, fidati
Che siamo soli
Che bello essere complici
Via da qui, via da qui
Dagli occhi di chi non ci fa sentire liberi
Toccarsi, i tuoi graffi sulla schiena sono strade interrotte Piegata ad occhi chiusi, lo specchio che riflette
Il mondo che ci guarda cambiare posizione
Filmarsi, per vivere di nuovo tutte le cose
Però il ricordo è il nostro e non è delle persone
Era soltanto un gioco e adesso è il mio incubo peggiore
E ancora non ce l’ho una risposta Non ti perdonerò
Era una storia di tanti anni fa Ora è schifosa
Per me era solo dolcissima
Un pugno in faccia alla moralità
La mia bocca che ingoiava la tua anima
Vieni qui, fidati
Che siamo soli
Che bello essere complici
Via da qui, via da qui
Dagli occhi di chi non ci fa sentire liberi
Fidarsi, è correre su un filo che muove le cose

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