Una Sedia A Ruote

Roberto Conrado, Renato Fiacchini

E le gambe non le sento, più
Avrei voglia di fuggire, da qui
Di trovare un posto
Dove vivere e morire
Aiutami, aiutami

Una sedia a ruote, ed io
Porto a spasso il dramma mio
Io diverso non sarei
Se non se ne accorgesse lei
Lei non può restare qua
Sposerebbe la pietà

Passerebbe i giorni suoi
Dietro a un vecchio nato mai
Occhi, fanno finta di vedere
Mani, fanno finta di toccare
Labbra, buone solo per tacere

Giusto, giusto
Vado, proprio come un relitto, vado
Pago, un delitto mai commesso
Amo, e non so se ne ho il diritto

Giusto, giusto
Io lo so la perderò
Per la forza che non ho
Quando avrò le mani vuote
Tornerò su questa sedia a ruote

Curiosità sulla canzone Una Sedia A Ruote di Renato Zero

Quando è stata rilasciata la canzone “Una Sedia A Ruote” di Renato Zero?
La canzone Una Sedia A Ruote è stata rilasciata nel 1976, nell’album “Trapezio”.
Chi ha composto la canzone “Una Sedia A Ruote” di di Renato Zero?
La canzone “Una Sedia A Ruote” di di Renato Zero è stata composta da Roberto Conrado, Renato Fiacchini.

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