Contagio

Pericolo di contagio
Che nessuno esca dalla città
Guai a chi s'azzarda a guardare laggiù
Oltre quel muro oltre il futuro
L'epidemia che si spande
L'isolamento è un dovere oramai
Dare la mano è vietato, se mai
Soltanto un dito e l'errore punito sarà
L'amore, inutile farlo consuma energia
Chi s'è accoppiato sopra quel prato?!
Noi qui…Voi là divisi per colore e età
E poi…Chissà in qualche gabbia
Per questa rabbia pagheremo! E chi…vorrà
Comunicare non potrà… se vuoi
Vai via usa però
Quella tua testa e non la mia
Clinicamente perfetti
La civiltà ci ha modellati così
Salvaguardare la specie dovrai
Se ogni contatto, ogni letto
È infestato oramai… questo rapporto con te
È minacciato perché un telegramma
Ha i raggi gamma! Noi qui…Voi là
Votati ormai alla castità mai più…più in là
Sarà un delitto col cuore asettico vivremo!
Noi qui… Voi là… il sano istinto morirà
Noi qui… Voi là… neanche un vizio
Ma uno squallido silenzio qui

Curiosità sulla canzone Contagio di Renato Zero

Quando è stata rilasciata la canzone “Contagio” di Renato Zero?
La canzone Contagio è stata rilasciata nel 1982, nell’album “Via Tagliamento 1965-1970”.

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