Amando Amando
Amando, amando
Mi domando, "Dove andrò?"
Amando, amando
Mi difendo, però
Troppe rinunce, amando
Certezze, quasi mai
E son cresciuto
Amando, amando
A modo mio, anch'io
Decisamente più prudente
Molto meno incosciente
Questo amare che non ha alternative
Più lo scacci dai pensieri, più vive
Si nasce già con questa vocazione
Amando fino a non poterne più
Tu cambi letto, ma che sei salvo, certo non è detto
Amando, poi
Tranquilli non si vive mai
Amando, amando ti si spacca il cuore
Se è per vendetta, o per vigliaccheria
Sentirsi in trappola, senza parole
Finisci per non appartenerti più
Quel naufrago sei tu
Amando, amando
Sto imparando, la lealtà, eh già
Non oso più prevaricare
Sconfinare, io no
Lusinghe e tradimenti
Rischiare? Perché no
Amando, amando c'è più mondo
Intorno a te, dentro te
È un'abitudine che in fondo
Si va perdendo
Nei commerci e nella fragilità
Nell'ambiguità di un losco disegno
Amando, amando, che non sia un dovere
Una catena questa fantasia
Gioco sottile
Oblio dei sensi, voglia di potere
Ingenuità
Amando, il male che si fa
Eppure amando ci si può salvare
Riabilitare quella dignità
È terra persa da riconquistare
Senti più forza nelle braccia, tu
Quel naufrago, non sei più
Amando, amando, amando
Amando, amando, amando