Un tempo indefinito

Gimmi Santucci, Raf

Ho viaggiato, consumando notti insonni
Oltre lembi di orizzonti inaccessibili
E mi son sentito immensamente solo
In mezzo a folle interminabili
Ho sfidato anche la sorte, scommettendo su me stesso
Ma se ho vinto o perso non importa adesso
Perché il mio disincanto si disintegra nel vento
Quando tu ci sei soltanto
Io che sono vivo per poter sognare
Fino in capo al mondo ti inseguirei
Per poterti amare, per vederti
E poterti dire:

Qui e ovunque sei
Qui e ovunque sarai
Resterai un tempo indefinito
Che sia soltanto fino a sera
O finché l'alba nascerà
Resterai nell'anima
Almeno per un'altra eternità

Il tuo nome ho urlato
Rincorrendo un treno in partenza
Poi mi sono perso dentro ad una stanza
E mi son sentito come un eremita
In mezzo al traffico di questa città
E se amor ch'a nullo amato amar perdona
Alla porta dell'inferno busserei
Per poterti amare, per vederti
E poterti dire:

Qui e ovunque sei
Qui e ovunque sarai
Resterai un tempo indefinito
Perché non c'è un solo istante
Senza questo amore grande
Senza età
L'orologio si è fermato qui
E non c'è ieri né domani
Abbracciami

Resterai un tempo indefinito
Come l'immagine di un'unica
Sequenza ripetuta
Resterai nell'anima
Chissà per quante altre eternità

Curiosità sulla canzone Un tempo indefinito di Raf

Quando è stata rilasciata la canzone “Un tempo indefinito” di Raf?
La canzone Un tempo indefinito è stata rilasciata nel 2011, nell’album “Numeri”.
Chi ha composto la canzone “Un tempo indefinito” di di Raf?
La canzone “Un tempo indefinito” di di Raf è stata composta da Gimmi Santucci, Raf.

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