Barbablu

Dicono che sia storto di pensiero
Ma la verità è che mostra un viso da straniero;
Dentro la città scorre un fiume pazzo
Ha il cuore di un ragazzo di vent'anni o poco più
Ha il cuore di un ragazzo di vent'anni o poco più
Fiero come un re, vive per la vita
La sua barba può sembrare un'ombra divertita;
La sua voce sa graffiare indisponente
È un treno per la gente di vent'anni o poco più
È un treno per la gente di vent'anni o poco più
Canta canta, Barbablù
Canta i mondi che vuoi tu
Canta canta, se ti senti un poco giù
Fatto a modo suo, nacque dalla strada
Figlio della terra e delle gocce di rugiada;
Mangia libertà e se la divora
Lui ride e piange ancora da vent'anni o poco più
Lui ride e piange ancora da vent'anni o poco più
Solo Barbablù, nessun altro nome
Vive dove vuole e non gli va di dirti come;
Forse non ha età e sorge dal pensiero
È il solito mistero di vent'anni o poco più
È il solito mistero di vent'anni o poco più
Canta canta, Barbablù
Canta i mondi che vuoi tu
Canta canta, se ti senti un poco giù
Quindi crescerà, poi verrà domato
E sarà un signore conseguente e ben oliato;
Ma forse invece no, non ne sapremo niente
Ci resterà la gente di vent'anni o poco più
Ci resterà la gente di vent'anni o poco più
Canta canta, Barbablù
Canta i mondi che vuoi tu
Canta canta, se ti senti un poco giù

Curiosità sulla canzone Barbablu di Pierangelo Bertoli

Quando è stata rilasciata la canzone “Barbablu” di Pierangelo Bertoli?
La canzone Barbablu è stata rilasciata nel 1987, nell’album “Canzone d’autore”.

Canzoni più popolari di Pierangelo Bertoli

Altri artisti di Pop