Le Torture

Ombretta Colli, Giorgio Gaber

Si racconta in un libro, che in una tribù primitiva
Alle donne venivano fatte crudeli torture
E la barbara usanza era nata perché si credeva
Che la donna umiliata ed offesa piacesse di più

Ogni donna portava nascosto un diabolico oggetto
Ben legato alla schiena ed appeso davanti sul collo
Le toglieva il respiro e schiacciava il suo povero petto
Perché pare che all'uomo di allora piacesse così
Hai presente il reggipetto? Praticamente uguale

E chissà per quale altra lontana, inspiegata ragione
Per la strada andavano storte, col corpo in avanti
Perché avevano scarpe speciali con sotto il tallone
Un gradino di otto centimetri e anche di più
Hai presente i tacchi? Praticamente uguale

E poi c'erano posti speciali con truci inservienti
Che alle povere donne strappavano i peli superflui
Cospargendo i corpi di oli e di cere bollenti
Schiaffeggiando le schiene e le natiche senza pietà
Hai presente gli istituti di bellezza? Praticamente uguale

Curiosità sulla canzone Le Torture di Ombretta Colli

Quando è stata rilasciata la canzone “Le Torture” di Ombretta Colli?
La canzone Le Torture è stata rilasciata nel 1975, nell’album “Una donna, due donne, un certo numero di donne”.
Chi ha composto la canzone “Le Torture” di di Ombretta Colli?
La canzone “Le Torture” di di Ombretta Colli è stata composta da Ombretta Colli, Giorgio Gaber.

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