Zacinto

Oggi mi alzo tardi lascio il letto sfatto
Gocce di calmanti sul mio cuore astratto
Dimmi dove sei
Non è tutto ok
Non è tutto a posto
Ho provato a farmi un po' più di coraggio
Parlano di sogni lungo questo viaggio
Ma non sono i miei
Dimmi se ci sei
Dimmi qual'è il mio posto
Sento la paura che sfiora la pelle nuda
Leggera come una piuma
Rinchiuso tra quattro mura
So che ho esagerato per questo ti chiedo scusa
Ferire in quel modo sai che non è nella mia natura
Non ho più risorse
Forse con la scrittura
Passerò una notte insonne ma meno scura
Essere forte a volte è una forzatura
Cerco le risposte in fondo a una strada buia
Vieni via con me

Mi sento così debole
Perché ho tutto da perdere
E ripenso alla mia Zacinto
In un recinto fatto di idee
Steso a terra conto gli istanti
Non sai quanto manchi, voglio riabbracciarti Farlo prima che sia troppo tardi

Allora salvami
Salvami-ti
Salvami
Da questo dolore da botte e tagli
Trova le parole per arginarli
Salvami
Salvami
Mi insegni ad amare quando mi guardi
A trovare un motivo per meritarti

Sono fermo e là fuori passano gli anni
Rinchiuso nella mia bolla
Dai fori posso guardarli
A volte crescere non vuole dire diventare grandi
Ne ripaga il nostro umore vittima dei vent'anni
Come bimbi giochiamo a farci la guerra
Ma al contrario degli adulti ho le mani sporche di terra Tu che mi sussurri "hai perso" e la penitenza
E' guardarti nuda senza farti neanche una carezza
Sento il sole che batte sulle finestre
Solo un vetro mi separa da quel cielo blu celeste
Una forte luce chiara mi riveste
Mi ricorda che ho la forza per lasciare le incertezze
Ma

Mi sento così debole
Perché ho tutto da perdere
E ripenso alla mia Zacinto
In un recinto fatto di idee
Steso a terra conto gli istanti
Non sai quanto manchi voglio riabbracciarti Farlo prima che sia troppo tardi

Allora salvami-ti
Salvami
Da questo dolore da botte e tagli
Trova le parole per arginarli
Salvami
Salvami
Mi insegni ad amare quando mi guardi A trovare un motivo per meritarti