Milano (Come È Grande La Città)

Pasquale Palmieri, Paolo Gatti

Milano, com'è grande la città
Là al Duomo, vedo la tua immensità
Le cento guglie sparse qua e là
Mi portano in un'altra civiltà

Milano, com'è bella la città
Signora, ancora sei di mezza età
E quanti amori sotto le tue stelle
Quanti peccati nel tempo che va

Milano, che tristezza in galleria
La gente oggi non fa più poesia
Il vecchio concertino dove sta?
E l'ultimo poeta se ne va

È proprio vero che tu sei cambiata
Quanta malinconia questo mi dà
Ti prego, non svegliarmi perché sogno
Ancora la tua vera identità

Milano, com'è bella la città
Signora, ancora sei di mezza età
E quanti amori sotto le tue stelle
Quanti peccati nel tempo che va

Milano, che tristezza in galleria
La gente oggi non fa più poesia
Il vecchio concertino dove sta?
E l'ultimo poeta se ne va

È proprio vero che tu sei cambiata
Quanta malinconia questo mi dà
Ti prego, non svegliarmi perché sogno
Ancora la tua vera identità

Curiosità sulla canzone Milano (Come È Grande La Città) di Nico Dei Gabbiani

Quando è stata rilasciata la canzone “Milano (Come È Grande La Città)” di Nico Dei Gabbiani?
La canzone Milano (Come È Grande La Città) è stata rilasciata nel 1982, nell’album “Un po’ di me...”.
Chi ha composto la canzone “Milano (Come È Grande La Città)” di di Nico Dei Gabbiani?
La canzone “Milano (Come È Grande La Città)” di di Nico Dei Gabbiani è stata composta da Pasquale Palmieri, Paolo Gatti.

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