L'amore ai tempi della fine

Stefano Iuliano

Son tempi strani per innamorarsi
Io m'ero detto che ti accoppi a fare
Tanto è già scritto moriremo arsi
Però può darsi che mi sbagli e se mi vuoi sposare
Luna di miele in qualche posto caldo
Nuotar con l'ultimo pesce rimasto
Magari Oslo o Stoccolma a febbraio
Che c'hanno spiagge da urlo e servizio sdraio
Vorrei portarti alle Baleari
Ma credo che non sarà più stagione
Milano si affaccerà su tre mari
Visiteremo l'Arcipelago del Meridione
Ti porterei pure in alta montagna
Però ho paura di fare il biglietto
Ne restano giusto un paio in Italia
Se frana l'ultima non so se mi fanno il rimborso
Dicono che Venezia sia da sogno
Atlantide c'ha solo da imparare
E la Sardegna alla deriva vaga per il mondo
Ma sembra che fra cent'anni potrebbe ritornare
Avrei voluto darti anche dei figli
Ma che futuro potremmo donargli
Ci troveremmo a dorarli sul fuoco
Oppure a darli via a poco per sfamarci
Ma che ci importa poi qual è la meta
Quando ti aspetta, sì, una vita in viaggio
Profughi climatici versione beta
Su sto pianeta sopravvive solo il brigantaggio

Prenderò casa in stazione
Sarà la tenda più bella di tutte
Un mondo in decomposizione
Su cui strisciamo al buio come blatte
Vivremo senza una destinazione
Faremo colazione e pranzo campando di erbacce
Col dito sopra il tabellone
Scegli bestiame o merci, fai presto si parte

Curiosità sulla canzone L'amore ai tempi della fine di Nemo

Chi ha composto la canzone “L'amore ai tempi della fine” di di Nemo?
La canzone “L'amore ai tempi della fine” di di Nemo è stata composta da Stefano Iuliano.

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