Cuore di ferro

Emiliano Galigani

Navigava i sette mari
A rincorrere qualcosa
Che capiva un poco a stento
Essere fatto di neve rosa
Pronto a sciogliersi al sole
Appassito come una puttana
Era in cerca di una vera
Botta di disillusione
Un pestaggio un ormeggio
Qualche rissa da balera
Una roba che ferisse
Un dolore da urlare sono vivo
Nelle sere a cercare di rimediare un insulto
Si trovò improvvisamente adulto
E la noia del vento e dell'isolamento
Diventò radice di sale, potere di amare
Desiderio di sentire
Una falla aprirsi a prua del cuore
Ed il vuoto spalancarsi
Centro metri sotto ai piedi fino al centro della testa
Ed allora cuore di ferro perso il senso dell'oblio
Issata una bandiera nera sul pennone più distante
Si fece il segno della croce e guardando in basso
Provò a tutto il mondo di che cosa fosse fatto
Si lanciò nel vuoto di un sogno sognato per la gente
Urlando se lo posso io tutto il mondo potrà essere volante
Ed allora preso il respiro fece un carpiato
E col sorriso esplose sulla testa dei presenti
Facendo sentire
Una falla aprirsi a prua del cuore
Ed il vuoto spalancarsi
Centro metri sotto ai piedi fino al centro della testa
Alla fine della festa

Curiosità sulla canzone Cuore di ferro di Nemo

Chi ha composto la canzone “Cuore di ferro” di di Nemo?
La canzone “Cuore di ferro” di di Nemo è stata composta da Emiliano Galigani.

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