Ciò che rimane di me

Vincenzo Boccato, Movimento, Giulio Filotto, Nashley Rodeghiero

Nato fra casino e pattume
Nelle situazioni più crude
Solo per non vedere il mondo
C’è chi si è venduto la luce
Io non credo più,
Io non spero più
Se ci fosse un Dio
guarderebbe giù
mi reggerò io
per restare su
Non ci fossi io
Lo faresti tu?
e non ho più paura di saltare per primo
per fare il figo
pensa che tipo
sensazioni scomode mi fanno cattivo
guardo un po’ tutti
penso che schifo

prenderò quello che c’è
ciò che rimane e tra le briciole troverò un senso per restare a mani vuote e smezzare con te
ciò che rimane di me
dubbi, parole, perché
ciò che rimane sarà come non avere niente
se tra le mie mani vuote non avrò più te
cosa rimane di me?

se mi vedi triste è perché ho capito tutto
non ci cadrò ancora vedi ho capito il trucco
penso a quelle volte volte in cui mi sono distrutto
ho messo le virgole ma serviva un punto
e questa gente stupida vuole insegnarmi a vivere, togliti quelle lacrime e impara di nuovo a ridere
vuoi essere uno schiavo o un padrone di queste vipere?
questo mondo è finto e nessuno ci vuole vivere
e non ho più paura di saltare per primo
per fare il figo
pensa che tipo
sensazioni scomode mi fanno cattivo
guardo un po’ tutti
penso che schifo

prenderò quello che c’è
ciò che rimane e tra le briciole troverò un senso per restare a mani vuote e smezzare con te
ciò che rimane di me
dubbi, parole, perché
ciò che rimane sarà come non avere niente
se tra le mie mani vuote non avrò più te
cosa rimane di me?

Curiosità sulla canzone Ciò che rimane di me di Nashley

Chi ha composto la canzone “Ciò che rimane di me” di di Nashley?
La canzone “Ciò che rimane di me” di di Nashley è stata composta da Vincenzo Boccato, Movimento, Giulio Filotto, Nashley Rodeghiero.

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