Tazzine del caffè

Möly, Matteo Brioschi

Le labbra sbeccate
Come tazzine del caffè
Del servizio della dote
Piattini da te
Grandi come tuoi occhi
Come i tuoi occhi come l'atlantico
Grandi come le bocche
Come le bocche
Dei mondi che affondano (annegano)

E d'inverno fa più freddo
A stare dentro
E d'inverno farei meglio a
Rimanere sempre a letto
Immaginare che
Non sia poi niente di che di che di che

Le dita spezzate
Fra le pagine
E sono solo giornate
Soltanto side quest
E sono grande
Come i tuoi occhi come i tuoi occhi
Come il cielo
Grande
Come le ombre
Come le ombre
Come noi

E d'inverno fa più freddo
A stare dentro
E d'inverno farei meglio a
Rimanere sempre a letto
Immaginare che
Non sia poi niente di che di che di che

E se ti desse sollievo
Morirei volentieri per mano tua
Se facessi sul serio
Se mi amassi davvero
Col mio ultimo respiro
Io credo io credo
Che ti direi
Ti direi
Ti direi

E d'inverno fa più freddo
A stare dentro
E d'inverno farei meglio a
Rimanere sempre a letto
E d'inverno fa più freddo
A stare dentro
E d'inverno farei meglio a
Rimanere sempre a letto
Immaginare che
Non sia poi niente di che di che di che
E d'inverno fa più freddo
A stare dentro
E d'inverno farei meglio a
Rimanere sempre a letto
Immaginare che
Non sia poi nulla di che di che di che

Le labbra sbeccate come tazzine del caffè

Curiosità sulla canzone Tazzine del caffè di Möly

Chi ha composto la canzone “Tazzine del caffè” di di Möly?
La canzone “Tazzine del caffè” di di Möly è stata composta da Möly, Matteo Brioschi.

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