Amami Alfredo
(Amami, Alfredo
Amami, Alfredo)
Faccio l'autista di trasporti in una ditta
E per premiarmi mi hanno dato due biglietti
Due poltroncine per un'opera alla Scala
La prima volta, in verità, che vado là
A mezzogiorno, tra il risotto e le polpette
Alla Carlina ho raccontato del regalo
"Ma come faccio" ha detto lei, "che cosa metto?
E te non hai nemmeno un bel vestito blu"
(Amami, Alfredo
"Vengo, vengo, Carlina, vengo"
"Andiamo, Alfredo")
Così a noleggio ho affittato un frac di seta
E lei si è messa su un vestito coi lustrini
Che le ha prestato la signora Quarantini
Mettendo in vita una cintura di lamé
Mi son sbarbato e lei si è messa i bigodini
E siamo andati col furgone della ditta
Andiamo dentro, è una serata popolare
E c'era gente con la giacca quadrigliè
(Amami, Alfredo
"Oh la Peppa, hai visto, Carlina?"
"Hai visto, Alfredo?")
Un ragazzotto che avevamo al nostro fianco
Ad alta voce disse: "Guarda quei signori
Non hanno dato il posto a due lavoratori
Per venir qui vestiti come i baccalà
E giusto l'abito fa il monaco, ed è vero
Siamo passati quella sera per due ricchi
Ma abbiamo fatto presto a scendere dai tacchi
È stato un sogno, non succederà mai più
(Amami, Alfredo
"Mai più, Carlina, non succederà mai più, sai"
"Mai più, Alfredo!"
"Mai più!")