Viaggio Strano
Un paio d’ali ieri ho comprato
Nel magazzino di Via Morgano
Su per il mondo prendo a volare
Strana la rotta sarà
Di fantasia e libertà
In una chiesa sono arrivata
Giovani sposi, fiori pregiati
Le loro mani stanno lontane
Io non capisco perché
L’amore vero non ce n'è
In mezzo all’infinito
Nasce un nuovo mito
Chissà perché, chissà perché
In mezzo all’infinito
Cerco un buon motivo però
Chissà se io lo troverò
In una strada sopraelevata
Una Rolls Royce corre impazzita
Dentro un signore indaffarato
Cerca la felicità
Ma vero tempo non ne ha
Lungo la riva del fiume Gange
Vedo una schiera di mendicanti
Bianchi fantasmi dietro un santone
Hanno gran fame però
Il cielo cresce, il grano no
Ora la sera copre la terra
Prendi riposo, uomo di ferro
E l’armatura lasciala al vento
E nei tuoi sogni sarai
Quell’uomo giusto che non sei