Mu
Osterie della frontiera
Accoglietelo stasera
Acquavite lo consola
Non gli dite che è già ora
Di riprendere la fuga
Senza fine, senza resa
Ha lottato contro il male
Deve riposare un po'
I legittimisti asburgici
Sopra il feretro hanno stesso
La maestà di sette secoli
In un drappo giallo o nero
Ma una pioggia di garofani
Ricorda che il destino
Come un fiore ha cento petali
Si sfogliano a capitoli
È sbronzo Mu
Cattivo, Mu
Ne va fiero
È in gamba Mu
Ti inganna Mu
Dice il vero
Per aspra via si incamminò
Al richiamo non si voltò
Anarchico o monarchico
Ebreo o cattolico
Nemico di ogni idolo
Ribelle alcolico
Ultimo zingaro
Principe degli orfani
Aveva in tasca un grido
Cadendo lo scagliò
È volato stamattina
Da una gabbia parigina
Ora è rondine nel cielo
Di periferie d'impero
Torna a casa, sì, ma dove?
Se da sempre casa è altrove
Ed è una benedizione non avere un nido mai
Un agguato dello slivovitz
Ed è andato giù disteso
Non rubategli battesimi
Non spartitevi il suo peso
Alla fine dei miracoli rimangono parole
Come calci nello spirito
All'epoca dei pavidi
È sbronzo Mu
Cattivo, Mu
Ne va fiero
È in gamba Mu
Ti inganna Mu
Dice il vero
Per aspra via si incamminò
Al richiamo non si voltò
Non esitò...
Disse di no