Barrio Dell’alba Incerta
Io voglio bene a un'ombra che non ha mai dimora
Che viene verso sera e soffia sulla pena
Le porcherie del cuore e di calda saliva
Disseta il mio dolore, è lei la redentora
La sa che in ogni uomo ci sono due metà
La faccia che uno indossa e il viaggio che uno ha
E in fondo alle illusioni nessuno mi amerà
Allora il mio piacere vale la sua santità
Jolanda, la puta scalza, stanotte mi porterà
Nel barrio dell'alba incerta, nel sogno che sognerà
Jolanda, la puta è salva, ha scelto malinconia
Jolanda non si spaventa se il sole se ne va via
Se non è mia
In calle d'Algeciras, Celeste l'indovina
Setaccia il buio e giura che amore si avvicina
E Antonia la gallega ha steso su di una stuoia
Le spine di una rosa: vedrà chi mi avvelena
L'oracolo è sincero, ma non la verità
Di vero c'è il mistero che tutti avvolge già
Jolanda queste cose le sa e baratterà
Gli altari con le alcove, non altrove, adesso, qua
Jolanda, la puta scalza, stanotte mi porterà
Nel barrio dell'alba incerta, nel sogno che sognerà
Jolanda, la puta canta e il corpo è la sua allegria
Jolanda è nella mia stanza, domani se ne andrà via
Ma intanto è mia
Addomesticami tra le tue dune
Lasciami smarrire lungo rive di sale e attendimi
Riparami da me con le mani e la memoria
Lava via la sete e bagnami
L'oracolo è sincero, ma non la verità
Di vero c'è il mistero che tutti avvolge già
Jolanda queste cose le sa e baratterà
Gli altari con le alcove
Jolanda, la puta scalza
Jolanda, la puta è salva
Jolanda, la puta canta
Jolanda, puttana mia
Viene e va via