Gli Autobus di Notte

Luca Carboni

Hey
Pensi mai ai veicoli di notte?
Che con il muso piatto
Vanno in giro per la città

E mentre gli autbous
Portano a spasso quella luce fioca
Randagi come cani
Io li ho visti traballare

Davanti a vecchie fermate, dimenticate
Negli angoli di periferia
Davanti a moto rubate, rubate e buttate
Come questa sotto casa mia

Hey
Li senti gli autobus di notte?
Con certi meccanismi rotti
Fare troppo rumore

In più
Nessuno li sta cercando
Nessuno li sta aspettando
Anche l'autista dimmi, cosa fa

Sono locomotive, su binari morti
Da tempo non si vedon più
Sono le vecchie idee, anche quelle forti
Nessuno ormai le usa

Dimmi
Ma non ti fanno un po' spavento
O ti fanno tenerezza
Gli autobus di notte

Vuoti
Anche se inutili, generosi
Anche quelli vecchi e sfatti

Non ti è capitato mai
Di provare rispetto
Per i vecchi motori
Che non vorrebbero tradirci mai

E di sorridere un po'
Per quei vecchi motori
Che non vorrebbero lasciarci

Che hanno paura
E sono ingombranti
Come i nonni e le vecchie zie

Questi vecchi motori
Come tutti quanti
Non vorrebbero mai morire

Curiosità sulla canzone Gli Autobus di Notte di Luca Carboni

In quali album è stata rilasciata la canzone “Gli Autobus di Notte” di Luca Carboni?
Luca Carboni ha rilasciato la canzone negli album “Luca Carboni” nel 1987, “Live” nel 2003, e “Fisico & Politico” nel 2013.

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