Gli Orologi
Nella vetrina di orologi c'è
Un orologio fermo come me
Io che cammino in questa gran città
Un punto immoto fra l'umanità
Io non ho pensieri, che cos'ero ieri, non lo so
Ma le braccia aprirei per fermarti
Tu chi sei?
Io ti conosco, tu assomigli a me
D'inverno hai freddo e mangi quel che c'è
Tu ti senti solo e soffri un po' se volo io per te
Le mie braccia aprirei, so che in fondo tu lo vuoi!
Nella vetrina di orologi c'è
Un orologio fermo come me
Io le mie braccia aprirei
Per fermarti, sì!
Io le mie braccia aprirei
Per fermarti, sì!