Choices
Calendario che scorre..eravamo gennaio
Atteggiamenti sott'acqua, come in un acquario
Fuggire via, ma dove?! Mood, che saltuario
Stringe le viscere tipo atto rivoluzionario
Rivoluzione, rivalersi, riprendere fiato
Nell'emozione dell'aversi, tesero un agguato
Sono al timone degli stessi attimi di passato
Sì, il tempo passa, metamorfosi: rivalutato
Di getto mi alzo dal letto, animo sfinito
Veleno scorre nel petto, muta in spartito
Il sangue infetto, sì, aspetto, ma che hai
Capito?! Manometto il piano del destino che prima ha fallito
Sacco vuotato dagli appigli, i danni in loop
Cuore escoriato dai bisbigli, deja vu
Sul pavimento congelato, tra i grovigli
Se mi assomigli: non mi riconosco più
I giri di parole stancano, girano a vuoto
I tiri conclusivi svuotano, sì?!
Quale gioco: mancavano respiri
Compensavo in foto: saturavano, ma a fuoco acceso, l'ossigeno è poco
Persi quota e sonno, servì una tregua
Versi in nota, sfondo: trama residua
Se pensi che la cattiveria resti innocua
Individua a sensi accesi dove s'insinua
Nell'acqua alta scegli tu se stare a galla
Un'ancora ti porta a fondo, passo palla
L'individualità, stella, in una stalla
D'altronde, meglio gli animali ai parla parla
In canna il colpo, ritardata l'esplosione
Tra i fessi mai, però è di essi la ragione
La considerazione soppesata, l'opinione
Cazzate seminate ne abbiamo un plotone
Coperte di lana a coprire sbagli d'oro e d'ottone
L'oppressione, nei sentimenti, li rende cartone
Ritiro lo scudo, torno in studio per esplicazione
Schivo il tuo falso pudore e l'odio di transizione
Taciuto e ricucito i lembi
Ho camminato sopra tutti i vostri esempi
Non ho trovato i miei ricambi
Per empatia di scambi, lo hanno fatto i tempi
Persi quota e sonno, servì una tregua
Versi in nota, sfondo: trama residua
Se pensi che la cattiveria resti innocua
Individua a sensi accesi dove s'insinua
La vita l'ho rilegata
Mettiti comodo, invochiamo Mufasa
Bomba disinnescata: ha fatto Boom
Cosicché sia tu la tua casa
Dentro quel letto, raccolsi nel gelo, le pagine
Sudavo freddo allettata
L'intento sfasato, causa tarata, fine assecondata
Oh sì, sono cambiata molto
Se creo problemi, me ne vado: abbiam risolto
Chi mente proprio non mi piace: ha un doppio volto
Ancora meno, chi nemmeno presta ascolto
Il tuo entusiasmo sa' di oppio: non mi gusta
Smorza l'adrenalina a scoppio
Vuoi un'aggiunta?! Ok, conosci gente giusta
Ma sotto torchio già ci stavo, niente cappio: punto e appunta
Spunta le indiscrezioni tattili
L'ego, è un cane arrabbiato tra i suoi simili
Morale di giorni forse troppo fragili
Antalgici, al punto di reputarsi invincibili
A mali estremi subentra l'auto-pilota
La tregua non recuperó né sonno, né quota
Luce soffusa, pacchi pieni, stanza vuota
Luce soffusa, pacchi pieni, stanza vuota