La Pioggia
Edoardo Frasso
Mi si sta incendiando l'orologio tanto guardo quanto manca
Avevo come l'impressione di tenerti sopra al palmo della mano
Facciamo un altro giro, ormai
Fingeremo quel che vuoi
Dentro le tue regole
sento il polso debole
C'è uno spazio piccolo
Io qui dentro non ci sto
Mi sono risvegliata attorno a idee di cartapesta e schegge di elettricità
Il mio gomito ed il tuo sono attaccati con lo scotch e dubito che reggerà
Ricordami di chiederti il tuo nome
che non me lo ricordo più
Sono pioggia e scivolo
prima o dopo evaporo
Sono sopra al cofano
questo nero è limpido
Non dovresti dare a me
quello che non hai per te
Respiriamo ancora un po'
ora che sei libero