La città di notte
Vivi, che ti fa bene
Sei la persona che non cambia quando cambiano le scene
Sai, c'è gente che al calare del sipario
Prende i soldi e se li intasca, o resta ma se solo gli conviene
Migliaia di persone sugli spalti
A guardare come al cinema
E a commentare gli altri
Stanchi se ne vanno
Ma tu mi fermi ancora
Mi dici che c'è il meglio dopo i titoli di coda
Sei bella o come ti pare
Sei la canzone che non passa anche quando ti fa male
Quel cielo che di notte guardi fisso
E speri che per almeno un giorno il sole voglia ritardare
Perché ti sembra stupido
Ma con te sono un impavido
Per quelle notti fuori ad ascoltare il mondo
E non sentivo il freddo
Con te io resto in bilico
Perché da qui in alto
Ti tengo per me
E ti tengo per me nella città di notte
Dove le luci si accendono
E il mare si scaglia sulle coste
E sto a contare le stelle
Per poi capire le volte
Che ci potrò stare assieme
Da qui seduto con te
I sorrisi quelli belli col tramonto
Quelli che durano una vita
Anche se durano un secondo e
Li ho stampati e racchiusi in una stanza
E ci torno quando stare da solo
Mi mette l'ansia
Sei bella o come ti pare
Sei la canzone che non passa anche quando ti fa male
Quel cielo che di notte guardi fisso
E speri che per almeno un giorno il sole voglia ritardare
Perché ti sembra stupido
Ma con te sono un impavido
Per quelle notti fuori ad ascoltare il mondo
E non sentivo il freddo
Con te io resto in bilico
Perché da qui in alto
Ti tengo per me
E' così bello quando nei tuoi occhi
Smetto un attimo di vivere e cominciano i miei sogni
E mi chiedi "Perché sorridi quando dormi?"
E' che ho nascosto sotto al letto i tuoi ricordi
Perché ti sembra stupido
Ma con te sono un impavido
Per quelle notti fuori ad ascoltare il mondo
E non sentivo il freddo
Con te io resto in bilico
Perché da qui in alto
E' più bella con te
La città di notte