Frutto acerbo

ANTONIO PAGLIUCA, GIAN PIERO REVERBERI, ALDO TAGLIAPIETRA

Sotto il letto il diavolo
Cantava già vittoria
E nel buio la paura di dormire
Per il primo giuramento che
Ho strappato al sole
A primavera il sasso nello stagno
Che rimbalzava così forte in noi
Nel rotolarci sotto il fieno
Soffriva il cuore frutto ancora acerbo

E l'estate a sera via di corsa all'osteria
Per ripetere a mio padre
"la minestra è fredda"
Nel silenzio verso casa la sua mano triste
E le ragazze che ridevano
Dietro le spalle dei segreti ardori
Io mi sognavo di fermarle
Ma la mia voce si perdeva al vento
Venne poi l'inverno dietro il
Sole grande e bianco quanto amore
Quanto amore mi scoppiava dentro
Ricordo ancora quello strano giorno
Dissi sincero "non lo voglio fare"
Ma la pregavo di restare
Per un minuto, un minuto solo

Curiosità sulla canzone Frutto acerbo di Le Orme

In quali album è stata rilasciata la canzone “Frutto acerbo” di Le Orme?
Le Orme ha rilasciato la canzone negli album “Contrappunti” nel 1974 e “Antologia 1970-1980” nel 1993.
Chi ha composto la canzone “Frutto acerbo” di di Le Orme?
La canzone “Frutto acerbo” di di Le Orme è stata composta da ANTONIO PAGLIUCA, GIAN PIERO REVERBERI, ALDO TAGLIAPIETRA.

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