Doppio Taglio

Laila Al Habash, Stefano Tartaglini

Quello che provo per te è un'arma a doppio taglio
Ciò che ricorderò di te l'ho salutato al binario
E lo so che fai bene, lo so che fa male se vai via lontano
Lo so, è un'altra cosa lì a Milano

Chissà se riderai pensando a quella volta
Che per il tuo doppio taglio restammo fuori alla porta

Quello che ricorderò di te riempie una biblioteca
Quella che vuoi, non lo so, ora sai che mi frega?
Quei posti lo sai sono un'arma a doppio taglio
Ieri mi è sembrato di vederti, ma era soltanto un abbaglio

Stasera se esco non lo so
Ma so soltanto che con le amiche parlerò
Di quello che dicevi tu, di come mi parlavi tu
Di come mi baciavi tu, chissà che cazzo fai lassù

Chissà se riderai pensando a quella volta
Che per il tuo doppio taglio restammo fuori alla porta
Chissà se riderai pensando a quella volta
Che per il tuo doppio taglio restammo fuori alla porta, ah-ah

Chissà se riderai pensando a quella volta
Che per il tuo doppio taglio restammo fuori alla porta

E lo che non ci credi, ma non esco con nessuno
Ad una cena con un altro, te lo giuro, preferisco il digiuno
E chissà se la guarderai come guardavi me
Una di Brera o che ne so, basta che sai che amo te

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