Giubbotto jeans

Luca Mirabella

Cambiare le giacche levarmi quel cappuccio
E lasciare che il sole irradi il mio giubbotto jeans
Perché qui ogni 365 l'inverno è un po' più lungo
Sensazioni contrastanti a immaginarmi via da qui
Sento la coscienza in una conchiglia
Poi se la tolgo sento il mare
A volte mi lancio come un biglia
Così che sbatto per tornare
Passo le ore a pensare 
Ma bastano dieci minuti 
Il resto del tempo è tortura mentale
Vogliamo volare e facciamo
Discorsi di ore sopra queste giornate
Se fossimo all'equatore avremmo sempre il sole
Il mio amico sta nel buio da più di due settimane
E apprezza ogni stagione
E l'effetto di innovazione
Il cell squilla alle sette
E come sempre sto in ritardo
E non mi sento più irritato
E non ti sento più di tanto
Non mi scelgo le strade mentre aspetto che d'incanto
Mi sia chiaro tutto quanto
E se non succede che faccio?
Cambiare le giacche levarmi quel cappuccio
E lasciare che il sole irradi il mio giubbotto jeans
Perché qui ogni 365 l'inverno è un po' più lungo
Sensazioni contrastanti a immaginarmi via da qui
É passato l'inverno e poi ritornerà agosto
Anche a costo di sprecare tutti gli anni così
Non mi vedevo più giusto al mio posto no
Voglio sentirmi più giusto al mio posto
Sento giù un botto di gente 
Che sa già un botto di tutto
E questo giubbotto di pelle
Non riscalda me per niente
A volte non dormo
Sento il pericolo
Sembra quel sogno ricorrente che mi svegliava da piccolo
Le mie paranoie a volte fanno un po' a gara 
E spero di farle fermare quando stanno a metà 
Mi sa da troppi mesi in casa alle giornate per strada 
E non voglio guarda' la cosa ma che cosa mi dà
Si fra
Non voglio frasi fatte 
Stai pronto fra si parte
Penso che è vero in parte che si stava meglio ieri
Voglio perdermi lontano mi fai un effetto strano 
Pure quando non ci sei pensarti toglie i pensieri
Io "ti amo" l'ho detto poche volte
E mai così convinto 
E non credo sia tutto scritto 
L'hai visto come cambiamo?
Che sarò? non so
Non so manco che cosa sono 
Non sono triste ho sonno
E canto in singolo in un coro
Cambiare le giacche levarmi quel cappuccio
E lasciare che il sole irradi il mio giubbotto jeans
Perché qui ogni 365 l'inverno è un po' più lungo
Sensazioni contrastanti a immaginarmi via da qui
É passato l'inverno e poi ritornerà agosto
Anche a costo di sprecare tutti gli anni così
Non mi vedevo più giusto al mio posto no
Voglio sentirmi più giusto al mio posto

Curiosità sulla canzone Giubbotto jeans di Kalu

Chi ha composto la canzone “Giubbotto jeans” di di Kalu?
La canzone “Giubbotto jeans” di di Kalu è stata composta da Luca Mirabella.

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