Ehi Padre Eterno

Ivan Graziani

Ehi, Padre Eterno
Che stai nei grattacieli, restaci
Puoi restare ancora un poco a casa tua
E poi lasciarmi alle mie miserie
Oh, io su questa terra ci sto bene

E ha un bel dire la gente
Che questa vita fa schifo
Che è una porcheria
Che è tutta un'immondizia
Sarà così e questo è anche vero
Però non ho mai gettato mio fratello nel pattume

Ehi, Padre Eterno
Qui in basso non si sta poi male
Puoi vedere gli scimmioni dondolare, appesi ai rami
E più vanno in alto, su fra le foglie
Più vanno in alto e più gli vedi le vergogne

E hai visto quella ragazza, anzi quella bambina
Che a quattordici anni, ne sa più di me?
È meglio lei di tante finte suore
Che hanno fatto tutto
Ma arrivano vergini all'altare

Ma io quella ragazza, Padre Eterno
Io la voglio vicino e non la voglio lapidare nella fossa
Lei ha fatto il nido qui nel mio cuore
E domani volerà dove le pare

Ehi, padre eterno, io non sono niente
Un piccolo destino in mezzo a tanta gente
E se è così non ci facciamo guerra
A te lascio i grattacieli e a me questa terra

Curiosità sulla canzone Ehi Padre Eterno di Ivan Graziani

Quando è stata rilasciata la canzone “Ehi Padre Eterno” di Ivan Graziani?
La canzone Ehi Padre Eterno è stata rilasciata nel 1981, nell’album “Seni e coseni”.

Canzoni più popolari di Ivan Graziani

Altri artisti di Axé