Soli/UNA DELLE MIE

Qui se parli di dolore tutti ti capiscono, ma ti senti solo
In un mondo come questo Dimmi se siamo davvero meglio di loro.
Sento il mondo addosso ed il tempo perso solo con l'anno nuovo
E nonostante mi scavi dentro sempre più a fondo, non so ancora chi sono.

Mi ritrovo in feste strane, torno a casa preso male.
Vedo luci ovunque che sembra Natale, ma a me sembra più un funerale,
Non so se sono io quello strano perché credo ancora nei valori.
Fare polemiche non è il caso, ma mi distinguo da questi cloni.
Dopo aver visto tutto opaco la vita sembrava senza colori
Per non pensare mi ubriaco. Le ore tra il banco e i professori:

Ero distratto, pensavo ad altro, prima o poi spacco.
Guarda che ho fatto, ero da solo e stavo pensando:

Sono solo di nuovo, sono solo con loro e sono solo da solo.
Noi siamo soli ma insieme, ancora insieme da soli, soli ma non vuoti,
Soli con dei sogni, soli come i nostri, soli senza soldi,
Soli con noi stessi, soli anche con gli altri, ma sempre da soli.

Questa solitudine nessuno me la toglie,
Ma ho un lupo sulla spalla a farmi forza,
Mentre pian piano questo nodo si scioglie
Raccolgo le energie per la fine della corsa.

Un'altra foglia cade l'autunno che passa
In mezzo ad un temporale no, basta
Una rima, un beat, il cuore si rilassa
Vivermela male ho pagato la tassa

Ehi, poi dopo la calma:
Ho imparato a parlare con l'ansia,
Continuo a non credere al Karma
Ho fatto di me la mia arma.

Ehi, poi dopo la calma:
Ho imparato a sfogare la rabbia.
Continuo a cercare la strada
E la seguirò fin quando dirò che c'è l'ho fatta