Fidati di me

Daniele Campani, Diego Pigozzo, Giuseppe Carletti, Massimo Vecchi, Nicola Pietrogrande, Yuri Cilloni

Mentre cade l'imbrunire
Quante luci nella notte
Che mi perdono nel vento
Quante luci nel mio cuore
Che disegnano la strada del ritorno
Le mie scarpe rovinate
I vestiti impolverati
La mia gente sottomessa
E c'è ancora chi mi dice
Fidati di me

Alzo gli occhi e guardo il mare
Mentre c'è chi uccide il sole
E non vedrò mai più
Un lavoro da sfruttare
Una vita da giocare

Sapessi quante volte
Sono stato ad aspettare
A contare giorni e ore
Senza far rumore
E c'è ancora chi mi dice
Fidati di me

Alzo gli occhi e guardo il mare
Mentre c'è chi uccide il sole
E non vedrò mai più
Un lavoro da sfruttare
Una vita da giocare
Alzo gli occhi e guardo il mare
Mentre c'è chi uccide il sole
E non ci sarà mai più
Un lavoro da sperare
Una futuro da sognare

Alzo gli occhi e guardo il mare

Alzo gli occhi e guardo il mare
Mentre c'è chi uccide il sole
E non ci sarà mai più
Un lavoro da sperare
Una futuro da sognare

Mentre cade l'imbrunire
La mia gente rassegnata
Da bugie mal raccontate
Te ne vai e mi ripeti
Fidati di te

Curiosità sulla canzone Fidati di me di I Nomadi

Chi ha composto la canzone “Fidati di me” di di I Nomadi?
La canzone “Fidati di me” di di I Nomadi è stata composta da Daniele Campani, Diego Pigozzo, Giuseppe Carletti, Massimo Vecchi, Nicola Pietrogrande, Yuri Cilloni.

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