È bello capirci (senza essere uguali)

Guido Morra

Noi di certo un po' distratti
Noi come siamo stati
Amici forse complicati
Uscivamo solo con lei

Sempre spettinata
Lei sempre chiacchierata
Che matta per l'oriente
Divideva l'allegria e tutto ciò
Che aveva insieme a noi

E ti ricordi
Le avventure inventate
In tre su una macchina
Comprata a rate
Aspettando l'estate
Con gli stessi problemi
Raccontandoci tutto
Perfino i pensieri

Tutti e due volevamo
Chiamarla amore
Ma cercavamo
Di non farci scoprire
Parlavamo per ore
Del nostro domani
Era bello capirci
Senza essere uguali

Ora è un po' diverso
Si è passato il tempo
Noi certo siamo grandi
Non c'è più quella poesia

Lei forse pensa ancora
A noi quelli di una volta
No non sarà cambiata
Chissà se ha mai capito quei momenti
Che non parlavamo mai

E ti ricordi
Le notti senza dormire
La radio accesa
Chi la stava a sentire
E ridere forte
La stanza piena di fumo
Del resto che importa
Se si sveglia qualcuno

Lei il grande amore
La donna per cui morire
Noi quelli che
Sapevamo mentire
Siamo ancora gli stessi
E questo è il nostro domani
È bello capirci
Senza essere uguali

Curiosità sulla canzone È bello capirci (senza essere uguali) di Gianni Togni

In quali album è stata rilasciata la canzone “È bello capirci (senza essere uguali)” di Gianni Togni?
Gianni Togni ha rilasciato la canzone negli album “...e in quel momento, entrando in un teatro vuoto, un pomeriggio vestito di bianco, mi tolgo la giacca, accendo le luci e sul palco m’invento...” nel 1980 e “Luna” nel 1983.
Chi ha composto la canzone “È bello capirci (senza essere uguali)” di di Gianni Togni?
La canzone “È bello capirci (senza essere uguali)” di di Gianni Togni è stata composta da Guido Morra.

Canzoni più popolari di Gianni Togni

Altri artisti di